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l'interno del ponte

Loreto, la' dov'è la casa di Maria...
Piccola eppure grande, per l'alta cerchia delle possenti mura che circondano il Santuario e l'intera cittadella è Loreto, nel cuore delle Marche... Una lunga viuzza all'ombra delle vecchie case e variopinti negozietti sbuca all'improvviso nella luce : la piazza del Santuario dalla candida facciata rinascimentale, al cui interno si trovano tre pareti in mattoni originali di 2000 anni fa..., la Santa Casa di Nazareth. E' questo il luogo in cui Maria, una fanciulla vergine di 15 anni, ebbe l'Annuncio da un Angelo che sarebbe diventata la Madre del Figlio di Dio.
Maria in quelle stesse mura aveva già vissuto una parte della Sua giovane vita con i genitori S.Gioacchino e S.Anna, ed in seguito vi abitò col suo sposo spirituale, S.Giuseppe, e il Figlio Gesù.
Nel borgo si entra da una candida porta ad arco, dal soffitto decorato, che immette in piazzetta Garibaldi, davanti al Teatro.
In fondo alla stradina si apre luminosa la piazza del Santuario con al centro la fontana, pure rinascimentale.
La Basilica fu costruita nel 1468 da alcuni degli architetti più

L
la parete marmorea che cinge la S.Casa
Il palazzo ospita le associazioni di pellegrini che arrivano coi malati, la Congregazione della S.Casa, e il Museo Diocesano con opere pittoriche e di arte sacra. In quest'ultimo, oltre agli oggetti preziosi donati nei secoli al Santuario, di particolare rilievo sono i dipinti di Lorenzo Lotto, che egli realizzò negli ultimi anni della sua vita, prima di morire nel santuario come oblata. Da ammirare [e` anche il crocifisso di Giambologna che fu donato da Cristina di Lorena.
Le magnifiche possenti mura che furono volute dal papa Leone X donano alla cittadella, guardandola dall`esterno,l`aspetto di un vero e proprio castello.
Dietro la Basilica e le absidi fortificate si trova il bastione di Porta Marina, che si affaccia sulla magnifica vista dei verdi giardini, del monte Conero e della azzurra striscia di mare all`orizzonte. Da qui si accede alla Scala Santa, con le targhe in bronzo, che rappresentano i misteri del Rosario.
A Loreto tutto e` musica, da piazza Garibaldi al Santuario .

piazza del Santuario
famosi dell'epoca, tra cui Giuliano da Sangallo, il Bramante e Antonio da Sangallo il Giovane.
Al suo interno la Santa Casa appare molto piccola-misura 9,50 x 4- e si trova sotto la cupola. Le pareti sono solo tre perchè al posto della quarta c'era una grotta, mentre le fondamenta sono rimaste a Nazareth.
Il suo viaggio avvenne ai tempi delle crociate, quando, intorno al 1200, una nobile ricca famiglia, De Angeli, per salvarla dalla distruzione dei Musulmani, la fece smontare pietra su pietra e trasportare su delle navi in Italia.
Sull'altare posto davanti alla quarta parete fu posta la statua di una Madonna Nera, avvolta nella caratteristica "Dalmatica", ma si possono ammirare anche resti di affreschi di origine riminese e umbra del sec. XVI° oltre ad un crocifisso ligneo del sec. XIII°.
Magnifico è il rivestimento marmoreo che la circonda. Molti artisti vi intervennero, dopo un primitivo progetto del Bramante, tra cui il Sansovino e il Sangallo...I bassorilievi che lo ricoprono sono considerati "l'espressione più complessa della scultura cinquecentesca" e "uno straordinario esempio di lavoro di gruppo".
Molti d'altronde furono i pittori che prestarono la loro opera al resto del Santuario: sono da ammirare in primo luogo gli affreschi di Melozzo da Forlì nella sacrestia di S.Marco e di Luca Signorelli in quella di S.Giovanni. Il Pomaranico, invece, dipinse gli episodi della vita della Madonna, dei Profeti e delle Sibille.
Il magnifico palazzo porticato che fiancheggia la Basilica su entrambi i lati, pal. Apostolico, rappresenta un pregevole esempio di progettazione del Bramante.

leAbsidi Fortificate

La vista della collina e del mare da Loreto
Bellezza, spirito e poesia (grazie anche alla vicina Recanati, patria di Leopardi...), qui paiono prendersi per mano in un armonioso connubio....
Ondate di gruppi di ragazzi invadono la piazza, mentre un`orchestra allestita sulla scalinata del Santuario suona della musica.
Pare un giorno di festa, anche le campane si mettono a suonare in concerto, come se dovessero arrivare degli sposi, ma in realta`' la Sposa c`[e` gia`, e` Maria, la Sposa piu` candida e bella...
Testo e foto di
Grazia Paganuzzi
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